Sulla falegnameria si potrebbero scrivere, e sono stati scritti, un sacco di libri. Non voglio quindi fare un trattato ma solo dare un’idea ai molti che mi han chiesto “come inizio?”, bene, dovrò però fare un discorso generale sperando di chiarire un po’ di cose, poi al limite per cose iper specifiche fate delle domande.

Dovete innanzitutto capire cosa volete fare, io illustrero le cose necessarie per lavorare (in sicurezza) in un laboratorio, ma volendo alcuni risultati si ottengono con altri macchinari in modo magari piu laborioso e piu pericoloso.

Inoltre dire “falegnameria” non vuol dire nulla, chi fa manutenzione e posa di serramenti non ha nulla a che vedere con chi fa cucine o chi fa mobili o scale. Quindi cercate di capire cosa volete fare e da li si può capire come spendere meglio di soldi.

Linkerò SOLO robe usate, in modo che vi sia un chiaro collegamento alla spesa se si vuol iniziare spendendo poco e farò anche abbinamenti in modo da partire potendo già “fare qualcosa”.

Buona parte delle cose teoriche son in inglese. In italiano c’è poco e scritto male, Vi lascio anche un link alla mia collezione completa di Fine Wood Working in dvd. Spero sia ancora masterizzabile.

Spero sia utile.

l’organizzazione dello spazio.

Se avete un garage lungo 3 metri e alto 2 cominciare a fare scale forse non è una ottima idea. O una canoa in strip planking di 5 metri. QUINDI, prima cosa, valutate cosa volete fare in base allo spazio a disposizione.

Domanda , serve per forza un garage o uno spazio apposito? Non è detto, uno dei piu famosi falegnami americani lavora in cucina in un grattacielo di manhattan, fa solo lavorazioni manuali e una sua scatola portagioie cosa svariate centinaia di dollari. Ma forse non è sposato.

Caratteristiche delle attrezzature, la stabilità, il fatto che non “cedano” dopo un certo uso e soprattutto la precisione nella ripetibilità, cioè il fare ad esempio 15 tagli TUTTI UGUALI e la “settabilità” cioè la possibilità di regolarle se perdono la precisione.

Ho attrezzi che hanno piu di ventanni, e son ancora in ottimo stato , con la giusta manutenzione.

Attrezzature Stazionarie

Sega a nastro detta anche “bindella”: serve per poter “spaccare” in due una tavola o un tronco o ricavarne delle fette. Piu è grossa e pesante è e più la lama ha inerzia. Per uso hobbystico/semiprofessionale un ottimo acquisto è la Makita oppure una vecchia bindella 380 coi volani in ghisa a cui cambiare il motore (o mettere la 380 a casa) e mettere qualche protezione sensata, ma si va gia oltre.

Sega circolare o banco sega. In europa si usa la squadratice, un banco relativamente piccolo con uno sbraccio che permette le lavorazioni di una certa larghezza. Non esistono in versione hobbystica e le poche che fan finta di esserlo si rivelano delle ciofece (si Damatomacchine parlo di te), si trova qualcosa sull’usato, ma hanno il difetto che occupano un botto di spazio, pesano, e costano, ovviamente se ne trovate una vicino a casa a poco e avete spazio prendetela al volo.

Nel mondo oltreoceano si usano dei banchi sega senza braccio, con una guida per applicare vari accessori autocostruiti, senza andare su marche come festool, un banco ottimo lo produce sia la bosh che la makitache la dewalt, in questo si vede anche come “piazzarlo” per renderlo funzionale.

Si può usare il banco sega per alcune lavorazioni della sega a nastro, ma si rivelano scomode e pericolose, oltre a essere un deciso affaticamento per le attrezzature, inoltre con una sega a nastro la legna diventa praticamente gratis dato che si può trasformare in tavola grezza praticamente la qualunque.

Pialla a filo e spessore. Qui le cose si fan difficili, son ormai oltre venti anni che non vien prodotto nulla di hobbystico in modo serio. Quindi ci si deve lanciare sull’usato pro ma con costi abbastanza alti oppure trovare qualcuno che ci faccia le lavorazioni o armarci di santa pazienza e scandagliare il web alla ricerca di qualcosa come la dewalt 600 o se siete fortunati la 1150/1151 , io ne ho trovata una anni fa e ho mandato io il corriere pagandola a scatola chiusa pur di non perderla.

Oppure spendete e comprate qualcosa di semi pro sul serio tipo questa , ma in tal caso avete l’imbarazzo della scelta tra i 1500 e i 2000 euro.

NON prendete mai combinate che facciano piu di due/tre lavorazioni, non fanno risparmiare spazio, passare da una lavorazione all’altra fa perdere le regolazioni e spesso van smontate e rimontate protezioni (che poi non rimonterete). Inoltre la qualità costruttiva, a meno di spendere tanto, è inferiore. L’unica cosa per cui potete prendere un qualcosa che faccia due lavorazioni è la pialla che fa sia filo che spessore. Al massimo una tenosquadratrice che faccia anche toupie (ne parlo fra poco) ma poi avete il problema che le frese costano e son poco adattabili.

La toupie o fresatrice verticale stazionaria, ormai può essere sostituita da una buona fresatrice manuale montata su un banchetto, ci son molti tutorial online. Quella stazionaria è oggettivamente pericolosa e punisce senza pietà, per un uso hobbystico lo considero un oggetto eccessivo e inutile.

La stessa cosa che fate con questi attrezzi meccanici la potete fare con attrezzi manuali. Sega giapponese da carpentiere in luogo della sega a nastro e circolare. Pialla manuale in metallo in luogo della pialla a filo e spessore. Incorsatoio (un tipo speciale di pialla manuale) in luogo della fresatrice. Non dico spendendo meno, ci son oggetti manuali che costano centinaia di euro, ma sicuramente con molto piu tempo e soddisfazione.

Attrezzature portatili.

Ce ne son per tutti i gusti e tutte le tasche. La lidl con la marca park side spesso offre cose interessanti ma qualitativamente inferiori a quelle di anni fa. Sull’usato c’è ampia scelta ma son attrezzi che van visti di persona e provati.

Avvitatore/trapano, serve che abbia una certa forza e una frizione decente. Che sia ben bilanciato è un plus ma in teoria essendo hobbysti non lo userete 8 ore al giorno di fila. Per cominciare quelli della lidl van benissimo, poi un giorno vi comprerete un makita o Dewalt.

Sega portatile, meglio ad affondamento , per tagliare pannelli e rifilare cose varie, fare scanalature e incastri per carpenteria ecc.

Se ad affondamento, ovvero con la lama che esce dall’interno, è necessario che sia di qualità e precisa piu che se non ad affondamento, la considero quasi indispensabile se si vuole fare un lavoro ben fatto usando pannelli prefiniti o impiallacciati ecc. Se si usa piu che altro legno grezzo è meno fondamentale. Come sempre, se presa USATA, cercate di stare su Makita o Festool o al massimo Bosch. La Dewalt la ho trovata non adatta e pesante. Ovviamente va acquistata con il suo binario guida, fondamentale.

Seghetto alternativo, utile per molte cose, se usato con le lame adatte è anche preciso, per fare contorni, tagliare tavoloni, fare cose sagomate ecc ecc, Ovviamente se vi serve un taglio diritto lungo un metro non è adatto, nel caso di legno massello poi si può spianare con una pialla, nel caso di prefiniti meglio usare altro.

[Seghetto oscillante detto Fein]( FEIN Multimaster MM 500 Plus Top, Utensile multifunzione con 30 accessori, Motore FEIN da 350 W, Sistema antivibrazioni, Attacco Portautensile StarlockPlus, Sistema di serraggio rapido 72296761000 : Amazon.it: Fai da te ), molto utile per scassi e lavorazioni in loco, per sistemare porte o serramenti, nella nautica, ecc ecc L’unico decente è quello originale, ormai si trova a cifre umane, e le lame sempre quelle originali. Sono anni luce migliori delle altre.

Fresatrice verticale , serve per fare mortase e tenoni, scanalature, stondare bordi, e tanta altra roba.

Quella della lidl non è male, ma serve che sia assolutamente precisa , quindi solite marche , Makita, bosch linea blu, dewalt ecc, ve ne servono due tipi, uno potente e pesante, da montare sotto un banchetto , quindi da 2kw e mandrino potente e uno piccolo maneggevole, che si chiama rifilatore , da 700 w circa, per rifilare bordi e fare cosine piccine. Con questi due evitate la toupie.

Ci son poi altri attrezzi, come fresatrice a biscotti, spinatrice ecc ma son specialistici e soprattutto possono essere sostituiti da dime e inventiva e un po’di tempo. Ne parlerei a parte se mi chiedete nello specifico.

Attrezzi manuali, qui si apre un mondo, le cose che io vorrei sempre sono, un buon set di seghe giapponesi, un set di di scalpelli di qualità e sistema per affilarli manuale, metro a nastro preciso, squadra combinata e riga in metallo lunga almeno 50 cm, martello giapponese, cutter con lama da 25 mm.

Vi serve poi anche un aspiratore, per iniziare un bidone aspiratutto con un separatore ciclonico basta e avanza, quello linkato lo ho personalmente ed è costosetto, preso così perche di fretta e mi serviva robusto, Nulla vi vieta di comprare solo il vortice e usare un secchio (se diplastica ci va la valvola di depressione), appena poi vi siete organizzati un bell'aspiratore a sacco o a filtro vi sistema i problemi.

Cosa comprare e quando.

Se lavorate con legno grezzo che presumo sia ciò che attira di piu vi serve sega a nastro, pialla a filo e spessore, banco sega.

Spesa sull’usato 1500/2000 euro.

Di attrezzature portatili, un altro migliaio

Di attrezzi manuali, 200/400 euro.

Con queste cose, e un buon libro, e tempo per provare, potete farvi tutto l’arredamento di casa.

Aggiungendo una sega ad affondamento e il fein lavorate anche pannellature per fare armadi moderni ecc ecc.

Premetto che non amo gli attrezzi a batteria a meno che non si abbiano gia le batterie e siano per un uso non gravoso. L’unico che considero veramente indispensabile a batteria è un buon avvitatore, meglio due, uno piccolo da 10.8/12 volt e uno potente da 18 volt.

Libri in italiano

Il legno e l’arte di costruire mobili e serramenti

questo è la base, è ben scritto anche se su alcune cose ormai datato e alcune lavorazioni ormai veramente inutili ma insegna tutte le basi fondamentali, dal riconoscere l’uso di una certa tavola per come è tagliata a tipi di incastro a sistemi di verniciatura. C’è veramente tanto qui dentro.

Fondamentale. Se siete assolutamente digiuni di legno lo dovete avere.

Libri in inglese. Il principale editore è FineWoodworking. Ce ne sono una quantità infinita, vi linko amazon, in base a quel che volete fare avete di che scegliere.

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Edit 2023, con una rapida ricerca "woodworking, furniture, carpentry magazine" vi esce il mondo, se scritti in francese o inglese son quasi sempre ben più che affidabili.

Su YT c'è il mondo, puntate a chi fa vedere bene i passaggi senza perdersi in chiacchere e almeno all'inizio non vi perdete con chi è a livelli stratosferici. Io amo GRINWood in questo periodo, ha metodo, lavora pulito, non ha attrezzature fotoniche. Ed è Ucraino.

Non amo gli italiani, finora ho trovato solo marchettari e persone molto piene di se.

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Come cominciare

Partite cercando di capire dove trovare materiale e come usarlo in base a ciò che avete, tante confezioni si possono smontare per ottenere tavole, girando per robivecchi si trova di tutto. Se volete usare i pallet vi prego smontateli e recuperate il legname. Che i mobili fatti coi pallet mi fan anguscia.

Ovviamente al largo da truciolare e simili, usate piuttosto pannelli tipo fenolico o listellare. Il truciolare è un materiale bastardo da lavorare e a livello di "legno" c'entra poco.

Al limite al brico ci son varie tavole ma son carissime, conviene allora andare da un grossista di pannelli e comprare un foglio di listellare massello, ve lo fate tagliare (o vi portate un alternativo dietro) e lo fate a misura di bagagliaio. Oppure chiedete di ravanare negli scarti che van al macero, cio che vien buttato spesso per voi basta e avanza.

Il giorno che avrete una sega a nastro e una pialla f/s vi basterà prendere un paio di ql di legna da ardere in tronchi da un metro ed essere a posto per un bel po' ..

Iniziate facendo cose piccole, taglieri, scatole, ecc. son ottimi regali e vi aiutano a "lavorare di fino" cosa poi necessaria quando avrete per le mani progetti importanti.

Il pc è bello ma iniziate disegnando i pezzi a mano e a matita.. Quotate correttamente, fate un elenco di pezzi ben studiato. Verificate bene le misure dei pezzi finiti a seconda del tipo di incastri.

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Per ora basta, se avete domande o altro fate pure.

Edit,

NEgozi online.

Dieter Schmid Utensili professionali per oggetti di qualità, non economicissimo ma assolutamente consigliato.

Bricosergio.it - Macchine per legno Spesso ha offerte e son gentilissimi.

Prodotti | Pagin Utensili Fornitore storico, spesso mi ha salvato per certe lavorazioni.

Ferramenta Giovanni - Nelle promo spuntano cose interessanti, dei professionisti.

Ferramenta Carozzi, ho acquistato varie volte, nessun problema.

Axminster Tools, Europe - Power Tools, Hand Tools, Woodworking, Metalworking & more! Interessante, ma essendo in sterline a volte caro.

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EDIT DUE La polvere di legno è cancerogena, le vernici, anche all'acqua, pure, la vostra carne è ben piu "affettabile" di ciò che state tagliando QUINDI protezioni, aspiratore, guanti, non si lavora in ciabatte, si tiene pulito dove si lavora, nessuno è autorizzato a vagare intorno a meno che non sia li per aiutarvi, finire all'ospedale è questione di istanti, come so bene. E anche andarci vicino lo è.

EDIT3 Dove trovare i materiali

il legname costa, se riuscite andate dai grossisti ,chiedete se hanno tavole rovinate o se hanno un cassone degli scarti e ravanate li, SE potete avere una sega a nastro potete praticamente ridurre in tavole qualunque cosa, pure gli alberi del vicino, chiedete anche alle falegnamerie ma per esperienza il vecchietto che lavora nel paesello è piu disponibile della grossa falegnameria in zona industriale.

Online in italia si trova poco e carissimo, i brico non han roba di gran qualità.