Premetto due cose: 1. Non so se questa domanda sia stata già fatta ma se esiste un post e poteste linkarmelo ve ne sarei grato 2. Sono pro BLM mi reputo di sinistra ed europeista quindi vi prego di non confondere la mia domanda per qualche lamentela da nazionalista/populista plis

Seguendo nei mesi scorsi e in questo periodo il movimento del BLM e proteste annesse e connesse in giro per il mondo ma sopratutto negli states mi sono imbattuto spesso in post o notizie riguardanti il vandalismo contro le statue e i monumenti riguardanti generali confederati, politici che hanno perpetrato forme di razzismo sistematico e personaggi storici che hanno avuto a che fare con questo sistema in un modo o nell'altro.

Proprio di quest ultima categoria fa parte il soggetto della mia domanda: numerose statue di Cristoforo Colombo sono state vandalizzate e più articoli anche di giornali di una certa statura (times ecc.) hanno proposto una rivalutazione del personaggio.

Sicuramente Colombo ha avuto la fortuna sfortuna di essere ricordato come colui che "ha scoperto l'america" e per questo è un semplice simbolo per raccogliere attorno ad un personaggio l'imperialismo europeo ma ha senso farne un personaggio negativo?

Se si parla del generale Lee è un conto, quell'uomo ha espressivamente difeso quell'istituzione quasi anacronistica già per i tempi fino a essere pronto a morire per essa, ma Colombo è un altro, storicamente non ha sicuramente le colpe di un Confederato, era un uomo del suo tempo che si è imbarcato per una spedizione commerciale di fatti e si è ritrovato in un continente mai esplorato senza nemmeno accorgersene. Si può condannare la sua memoria per il fatto che "la sua scoperta" abbia portato a un genocidio, un ulteriore mercato per gli schiavisti ecc.?

Non saprei, ma sono curioso di sapere cosa ne pensiate