Salve a tutti. Sono un ragazzo di 24 anni che ha da poco iniziato una frequentazione con una ragazza uscita / che sta cercando di uscire da una situazione particolare.

Sostanzialmente, lei un anno fa era fidanzata con un ragazzo per un po’ di tempo, ed era molto un tira e molla, poi ad agosto di quest’anno si è rifrequentata per circa una settimana in cui conviveva con questo ragazzo e un giorno è successo che lui è venuto a mancare in un incidente stradale, motivo per cui lei ha deciso di lasciare la sua città e venire a vivere in una che, coincidenza vuole è la mia.

Io l’ho conosciuta a caso un giorno su instagram e mi sembrava molto interessante. Siamo usciti nella mia città e sostanzialmente alla 2a uscita già ci eravamo baciati e sembra esserci un sacco di feeling tra noi (ora ci saremo visti circa 5 volte in due settimane), tant’è che sabato lei viene a dormire a casa mia e passeremo comunque tutto il giorno insieme.

Lei mi sembra la ragazza perfetta, è stracarina sia fisicamente che caratterialmente e davvero ci troviamo da dio in ogni momento. Detto ciò, io ho molta paura che lei non abbia ancora superato il lutto di questo ragazzo e non so come affrontare la cosa. Nel senso, lei dimostra sempre di tenerci a me e di starsi prendendo ma allo stesso tempo ogni tanto si vede che gli manca questo ragazzo e a volte fa delle uscite che non so come prendere (esempio stasera in un momento carino mi ha detto “mi ricordi un po’ lui”, che non so come interpretare).

Non vorrei farle del male o farmi io un sacco di male nel caso lei non fosse pronta. Nel mio caso io non le sto mettendo fretta ma anzi è lei che mi sembra molto spingere verso accellerare i tempi, vederci spesso ecc (il che come esperienza in se non mi dispiace, ma ho paura).

Sia le sue amiche che sua madre le dicono che dovrebbe aspettare prima di frequentare qualcuno ma lei non vuole ascoltarle perchè sta seguendo solo ciò che la fa felice. Lei mi ha detto che è davvero da tanto che qualcuno non la facesse sentire così e forse aveva sopravvaluto come si sentiva in passato.