Ciao a tutti, sono un 30enne con un portafoglio di 300.000 euro e sto cercando di raggiungere il FIRE, ma con una strategia un po’ diversa, data la mia situazione iniziale. Volevo sapere se secondo voi può funzionare o se c’è qualcosa che potrei migliorare.

La mia strategia:

Asset Allocation e Rendimento: Ho deciso di allocare il 70% del mio portafoglio in azioni globali, il 20% in obbligazioni a lunga scadenza e il 10% in liquidità. Al netto dei costi e dell’inflazione, mi aspetto un rendimento medio del 3,8% annuo.

Prelievo nei primi anni: Nei prossimi 10 anni (dai 30 ai 40 anni), preleverò solo l’1% all’anno, ovvero circa 3.000 euro. Questo dovrebbe consentire al portafoglio di crescere senza essere troppo intaccato nei primi anni cruciali.

Prelievo successivo: Dopo i 40 anni, aumenterei il prelievo al 2,5% annuo. A 67 anni, spero di poter prelevare il 3,8% senza problemi, basandomi sul rendimento medio atteso e su un portafoglio che, nel frattempo, dovrebbe essere cresciuto significativamente.

Le mie preoccupazioni:

Rischio di Sequenza dei Rendimenti: Sono consapevole che un inizio di carriera con rendimenti negativi potrebbe avere un impatto devastante. Tuttavia, ho pensato che mantenere un prelievo estremamente basso nei primi anni possa ridurre questo rischio. Funzionerà?

Inflazione: Sto ipotizzando un’inflazione media del 2%, ma mi preoccupa che possa essere più alta e che il mio portafoglio non riesca a tenere il passo, soprattutto nei primi anni con un prelievo così basso.

Longevità: Il mio obiettivo è arrivare a 67 anni con un portafoglio che mi permetta un prelievo del 3,8% in modo sostenibile. Però, se dovessi vivere oltre i 90 anni, mi chiedo se il piano possa reggere.

La mia domanda:

Secondo voi, questa strategia può funzionare? È troppo ottimistica o ci sono aspetti che dovrei rivedere? Chi ha un portafoglio simile o ha seguito una strategia simile potrebbe darmi qualche consiglio o condividere la propria esperienza?