Salve, scrivo questo post in quanto la discussione su reddit relativa al mercato del lavoro italiano è molto incentrata sul settore dell'informatica quindi non ho trovato molte informazioni riguardo l'industria metalmeccanica.

Sono diplomato ITS (non iti) e dopo pochi anni di lavoro la mia situazione è la seguente: tecnico specializzato trasfertista, in azienda medio grande, 45-50k RAL con 100gg di trasferta all'anno (comprensivi di lavoro e viaggio), livello C3 CCNL metalmeccanico.

La paga è in linea con la mia figura, però credo di aver incontrato un limite, e mi sembra che gli unici modi per superarlo siano:

• aumentare le trasferte, soluzione più facile che però non voglio intraprendere perché valuto molto il tempo libero, anzi semmai dovrei ridurle
• fare esperienza e passare ad un ruolo di maggiore responsabilità, magari più sul gestionale rispetto che tecnico
• prendere una laurea? Però costerebbe anni di sacrifici e fatica prima di ottenere un risultato
• fare job hopping e ottenere rialzi pur rimanendo nello stesso ruolo e con stesse responsabilità
• aprire partita IVA e svolgere lo stesso lavoro ma da autonomo per varie aziende

Sto tralasciando qualcosa? C'è qualcuno più avanti nella carriera che ha trovato un modo? Esiste la possibilità di avere la botte piena e moglie ubriaca, cioè rimanere dipendente tecnico con relativamente poche responsabilità ma con stipendi > 50k?