ciao a tutti.

Un poco di background.... prossimo ai 50, famiglia, attualmente in una media industria metalmeccanica (SPA) in qualità di KAM (key account manager). Sono in questa azienda da ben 16 anni, ed ovviamente mi ci trovo bene; è un'azienda economicamente solida, ho buoni rapporti sia con il management che con la proprietà. Conosco bene il lavoro, conosco bene il prodotto, ho ampia autonomia decisionale e lo stipendio non è per niente male (52K). Come in molte Aziende di tipo padronale ci sono degli aspetti che non condivido (lavoro solo in presenza, niente MBO, auto in sharing anzichè in fringe), ma di contro c'è una buona meritocrazia e nel corso degli anni ho ricevuto adeguamenti di stipendio commisurati all'impegno ed alle responsabilità crescenti (in 10 anni abbiamo raddoppiato il fatturato). Insomma, mi trovo in piena comfort zone.

Ora, qualche settimana fa vengo contattato da un'agenzia di head hunters che mi propone una candidatura per posizione analoga in una Azienda nella provincia adiacente alla mia, con spazio per negoziare un 10-15% di RAL ed auto in fringe.

Non avrei dedicato troppi pensieri alla proposta, se non fosse che si tratta di una Azienda che lavora nel settore in cui io "sogno" da sempre di poter lavorare, e che anche la mia più grande passione extra-lavorativa, ovvero quello armiero. E che dovrei seguire principalmente (ma non solo) il mercato di quella che è una altra mia grande passione, gli USA.

Azienda "storica" e nata padronale, ma acquistata qualche anno fa da un fondo, leader mondiale nella categoria di prodotto (accessori , non armi complete), management giovane (AD è il "rampollo" di una delle due famiglie proprietarie del fondo), bilancio veramente STELLARE (EIBTDA da record) ed in continua crescita. Sono al secondo colloquio, quindi ancora nulla è detto, ma la recruiter mi ha fatto capire che la conoscenza e la passione per il settore sono dei "plus" espressamente richiesti e considerati fondamentali dall'Azienda... e da questo punto di vista parto discretamente avvantaggiato rispetto agli altri candidati.

Sto quindi cercando di valutare tutti i pro ed i contro, nello specifico :

PRO : settore che mi interessa moltissimo, frequenti trasferte in USA, incremento di RAL, auto in fringe.

CONTRO : ca. 40 minuti in più al giorno di "commute time", ovvio "salto nel buio (ma lo sarebbe comunque), abbandono della comfort zone.

Sono in attesa del colloquio di presenza in Azienda, da cui potrebbe anche emergere che AD e sales manager sono degli idioti... ed ovviamente la proposta economica finale, ma nel frattempo.. che ne pensate ??

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