Di solito accolgo i fatti di cronaca con un certo distacco, perché ritengo che la maggior parte delle cose che accadono rientrano nei margini della nostra civiltà, ma come ho già detto in questo mio vecchio post, questa notizia mi ha sconvolto su di un piano del tutto nuovo.

Un nuovo articolo di OPEN parla delle intercettazioni che sono state fatte durante le conversazioni con i genitori e l'ipotesi che la ragazza abbia fatto tutto da sola sta diventando sempre più probabile.

Io mi ritengo una persona razionale, che tende sempre a fare "pensieri lenti", che cerca sempre di analizzare le cose da più punti di vista, ma davanti a questo fatto, le uniche parole che mi vengono in mente, per quanto banali e superficiali, sono le stesse che sono venute in mente alla madre della ragazza: «È da manicomio».

Ho voluto scrivere queste cose come evoluzione del mio vecchio post, visto che alcuni utenti "facevano fatica a credere che avesse fatto tutto da sola" altri chiedevano il "contesto sociale" e altri ancora davano la colpa alla difficoltà di "accedere all'aborto".
La vostra opinione come si è evoluta?